Festa di S.Antonio: benedizione degli animali domestici
Il Santo fu un eremita egiziano considerato il fondatore del Monachesimo Cristiano e primo degli abati. Costituì la forma permanente della famiglia dei monaci. Famose le sue lotte, nel deserto, alle tentazioni del demonio. La tradizione popolare lo venera come protettore degli animali domestici, tanto che anche oggi è molto venerato e occupa grande centralità nelle rappresentazioni sacre. (Nel polittico delle Apparizioni affrescato da Andrea di Bartolo figurano, oltre a Maria, S. Pietro, S. Giacomo insieme a S. Antonio).
Anche nel Santuario di S. Maria si svolge una bella festa in onore del Santo. Alle ore 8 c'è la prima messa solenne con i fedeli che accendono candele votive davanti alla statua del Santo per chiedere protezione per loro stessi, per il raccolto e per gli animali domestici. Al termine il sacerdote impartisce la benedizione alle "pagnottine" che sono piccoli panini speziati con anice. Alle ore 10 c'è la S. Messa poi ci si reca nel piazzale adiacente al Santuario dove i fedeli portano a benedire i loro animali domestici ai quali per tradizione viene data a mangiare la " pagnottina de Sant'Anto' "